Dalle sue origini più antiche al Medioevo

L’area che oggi è conosciuta come Toscana è stata abitata almeno dall’età del bronzo. Le prime civiltà della regione includevano le culture appenniniche e Villanoviane.

La cultura Apienne fu la prima ad arrivare ed è ricordata per le sue ceramiche decorative. I membri di questa civiltà commerciavano anche con gruppi degni di nota del loro tempo, tra cui le culture minoica e micenea che vivevano in quella che oggi è la Grecia.

Sorprendentemente, alcune attrazioni risalenti al periodo appenninico possono essere trovate ancora oggi in Italia.

Durante l’ascesa della cultura villanoviana, l’area cominciò a frammentarsi in città-stato e capi tribù.

Questo popolo era comunque noto per le sue opere di artigianato in ferro. Erano anche amanti della cremazione, e alla fine seppellivano i resti dei loro morti in vasi stilizzati a forma di cono.

(La vera storia del Popolo Etrusco)

Tuttavia, a parte qualche tomba qua e là, non rimane molto di questa cultura perché i successivi abitanti della regione spesso sceglievano gli stessi siti per i loro progetti di costruzione distruggendo così i segni della passata civiltà etrusca

Dopo i Villanoviani

La cultura etrusca, per come la conosciamo noi, è sorta intorno al VII secolo a.C. Come i Villanoviani prima di loro, i Greci influenzarono pesantemente la loro società.

Tuttavia, a differenza dei loro predecessori, gli Etruschi accumularono una grande quantità di ricchezza e potere attraverso il commercio. Formarono anche un gruppo di dodici città-stato che controllavano vagamente alcune attività nella zona.

Roma

La crescente potenza di Roma attirò l’attenzione delle classi superiori etrusche, che si fusero rapidamente nella loro società. Anche le terre su cui viveva la loro gente divennero proprietà di Roma al più tardi nel I secolo.

Naturalmente, la civiltà romana occupa un posto di rilievo nella storia, in gran parte perché gli eserciti di quella nazione sembravano determinati a conquistare il mondo conosciuto.

I romani portarono anche la loro tecnologia ovunque andassero, lasciando acquedotti, anfiteatri e altri edifici pubblici nei loro ex territori. Alcune di queste strutture si possono vedere ancora oggi.

Nonostante ciò, l’Impero Romano iniziò a crollare intorno al V secolo d.C. La regione che oggi è la Toscana fu conquistata dalla leadership longobarda nel III secolo d.C. Era allora conosciuta come Tuscia. Ma nel 774 l’area cadde nelle mani dei Franchi.

Medioevo

Durante il Medioevo, la Toscana prosperò come parte di una popolare via di pellegrinaggio e molte repubbliche diverse sorsero in varie città.

Tuttavia la regione fu anche al centro di una faida politica tra ghibellini e guelfi che si svolse nel corso di diversi secoli.

In questa foto di Montemaggio potete apprezzare parte di una Torre di avvistamento Fiorentina proveniente dal Medioevo

Queste famiglie erano abbastanza tutte molto benestanti, quindi era difficile per entrambi ottenere un vero punto d’appoggio nella regione. La famiglia Medici di Firenze, un conglomerato bancario che alla fine trasformò l’area nel suo principato personale, alla fine usurpò al potere.

La peste nera fece sentire la sua presenza nella regione intorno al 1348 e il settanta per cento della popolazione totale morì di conseguenza.

Alcuni luoghi, come Firenze, furono colpiti più duramente di altri, perdendo una parte considerevole della loro popolazione durante i primi tre mesi in cui la malattia fu attiva. La malattia purtroppo non era sparita per sempre.

Oggi, l’unica cosa che i viaggiatori in Italia devono temere è la loro eccessiva indulgenza in tutte le meraviglie d’Italia. Ma chi non vuole indulgere troppo in cibo, vino, cultura e storia?