Una Ricetta per la Primavera
Cambia la stagione,
Cambiano i cibi perfetti.
Se siete in toscana e volete provare uno dei piatti per eccellenza durante il periodo primaverile vi consigliamo assolutamente di provare gli “Gnudi”
In questo articolo analizzeremo passo per passo la preparazione di questo semplice quanto meraviglioso piatto tipico e ovviamente vi consiglieremo un vino in abbinamento d’eccezione.
Siete pronti? Versatevi un calice di vino e mettetevi comodi.
Dove e Quando nasce questo piatto?
Primo piatto della tradizione contadina Toscana, si dibatte se sia tipico delle regioni della Maremma, del Mugello o di Siena.
Gnudo, significa letteralmente “nudo” in dialetto Toscano.
Fondamentalmente lo “gnudo” è il ripieno del tortello maremmano, che viene poi lessato divenuto e condito con burro e salvia
Un piatto unico, delicato e gustoso che vi promettiamo saprà sorprendervi ogni volta.
Ingredienti per 4 persone
350 GR DI RICOTTA
500 GR DI SPINACI FRESCHI
PARMIGIANO Q.B.
FARINA Q.B.
SALE E PEPE
NOCE MOSCATA
CONDIRE CON BURRO, SALVIA E PARMIGIANO
Come preparare gli “Gnudi”
Pulite accuratamente gli spinaci e sbollentateli in acqua salata per qualche minuto. Una volta scolati, lasciateli raffreddare e successivamente assicuratevi di asciugarli. Aggiungete quindi la ricotta e cominciate a impastare. Arriva quindi il turno delle uova, e del tocco di classe-la noce moscata.
Ovviamente andrà aggiunta la ricotta e si dovrà continuare ad impastare. Dopo quest’ultimo passaggio con un cucchiaio create lo “gnudo” infarinatelo prima di cuocerlo in acqua bollente e salata. Gettateli dunque nell’acqua. Nel momento in cui saliranno a galla, saranno pronti per essere scolatati. Potrete poi servirli con un condimento a base di burro fuso, parmigiano e salvia. In alternativa potreste servirli anche con della salsa di pomodoro.
E per quanto riguarda L’abbinamento perfetto per questo piatto?
Il vino gioca ovviamente un ruolo importantissimo sulle tavole Chiantigiane e più in generale su quelle Toscane. Cosa vi aspettate in abbinamento con un piatto del genere?
Beh, senza ombra di dubbio un Chianti Classico della zona di Radda in Chianti come il nostro Chianti Classico di Montemaggio 2015 è sicuramente la scelta più oculata.
Un vino fine ed elegante, dal bouquet complesso ma mai irruento che ben si bilancia con un piatto di media complessità come sono gli “Gnudi”
Non vi resta quindi che provare.
Fateci sapere cosa ne pensate di questo abbinamento nella sezione commenti e, nel caso in cui aveste delle proposte per argomenti futuri da trattare in questo blog siamo qui per ascoltarle.
In alto i calici e buon appetito.